Falsi difetti e false conferme complicano l’ispezione di schede elettroniche: si tratta, nel primo caso, di segnalazioni di difetti inesistenti; nel secondo, degli “escape”, cioè ispezioni che non hanno in realtà rilevato difetti.
È chiamato effetto ping-pong il “tira-molla” di adattare i parametri di ispezione ottica 3D per eliminare i falsi difetti senza rischiare false conferme, che farebbero passare schede elettroniche difettose.
Ma grazie a un nuovo assistente di programmazione automatica studiato da Mycronic – Escape Tracker – il “tira-molla” non c’è più.
Ogni volta che certifichi una falsa chiamata, l’assistente automatico Escape Tracker se ne ricorda: aggiorna costantemente la libreria delle ispezioni sulla base dei dati di produzione reali, dando indicazioni se le tolleranze impostate possano determinare risultati con false conferme o falsi difetti.
Così, con le macchine per ispezioni ottiche 3D della nuova serie AOI MYPro I di Mycronic, programmatori e programmatrici evitano fermi produzione e risparmiano tempo ed energie.
In questo articolo, spieghiamo come risolvere le criticità dell’ispezione ottica automatica AOI e utilizzando le AOI di ultima generazione Mycronic.
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Falsi difetti nell’ispezione di schede elettroniche: perché capitano
È tutta questione di tolleranze…
Nella ricerca del modello di ispezione ottica 3D perfetto, la messa a punto del programma può spesso risultare frustrante.
Se stringi troppo le tolleranze, è tutto un pullulare di falsi difetti.
Se abbassi le tolleranze, ecco un sacco di false conferme, componenti o giunti di saldatura difettosi non rilevati.
Ogni modifica e ogni revisione può avere quindi “effetti collaterali” che portano a inevitabili perdite di tempo.
Come Escape Tracker migliora le ispezioni ottiche 3D
Escape Tracker è lo strumento che ti permette di migliorare i modelli di ispezione nel tempo grazie alla creazione automatica di un database unificato con lo storico di tutte le analisi.
L’archivio dei risultati delle ispezioni consente a Escape Tracker di segnalare come le tolleranze impostate possano invalidare l’ispezione in corso con false conferme o falsi difetti.
I 3 passi dell’ispezione ottica automatica 3D con Escape Tracker
Ecco come funziona l’ispezione 3D con Escape Tracker:
Primo passo
Una volta creato il programma per l’ispezione, Escape Tracker verifica che le impostazioni correnti permettano di rilevare effettivamente i difetti e non generino false chiamate (falsi difetti).
Nell’esempio dell’immagine qui sopra, il test AOI invalida il test per la mancata rilevazione di un vero difetto.
Secondo passo
Sulla base delle informazioni fornite da Escape Tracker, il programmatore o la programmatrice apporta correzioni al modello di ispezione in riferimento ai componenti segnalati come potenziali “escape” o portatori di falsi difetti.
Terzo passo
Fatte le correzioni, Escape Tracker esegue un nuovo controllo di efficienza del modello di ispezione sulla base dei difetti reali noti e delle potenziali false chiamate.
Nell’esempio della foto, i segni di spunta verdi indicano che tutte le potenziali criticità sono state risolte per la particolare categoria di componenti considerata.
Library Pro costituisce un database unificato dalle ispezioni dei prodotti
La libriary PRO di Mycronic rappresenta l’ultima evoluzione di una libreria che archivia e ottimizza i risultati delle ispezioni di ogni prodotto analizzato, con un data base unificato, il migliore del settore.
Infatti, il principale passo avanti dell’Escape Tracker è la possibilità di eseguire continui controlli sulla libreria centrale per evitare falsi difetti e false conferme
Così, il software ha una panoramica completa delle ispezioni fatte in precedenza, e permette un controllo incrociato con lo storico dei risultati.
Non si limita, quindi, alla sola analisi del lotto di produzione corrente, come avviene oggi nella maggior parte dei sistemi.
C’era una volta la scheda elettronica ideale
La possibilità di effettuare controlli incrociati per un particolare componente con tutti i dati storici di ispezione segna un netto passo avanti nel campo delle ispezioni ottiche 3D.
In passato, per verificare le impostazioni del sistema si usava una “golden board”, cioè una “scheda dorata” fuor di metafora, scheda di riferimento elettronica ideale finita.
Ma nel mondo reale, a causa delle variazioni dei prodotti, cambiamento dei fornitori di componenti e PCB e delle limitazioni fisiche, la scheda elettronica ideale non è mai effettivamente esistita.
L’ideale era una scheda elettronica con difetti noti
Per far fronte alle variabili della produzione, molte industrie hanno adottato una “silver board”, una “scheda d’argento”.
Era una scheda con difetti noti che veniva utilizzata per ricalibrare periodicamente le impostazioni di ispezione.
Con il tempo, però, anche le schede elettroniche di questo tipo accumulano sporco, subiscono ossidazioni e usura crescente fino a diventare sempre meno affidabili.
Con Mycronic l’ispezione ottica 3D illumina il futuro
Insieme all’interfaccia utente avanzata di MYWizard, l’ Escape Tracker consente di portare l’ispezione ottica 3D oltre queste limitazioni.
Unendo le valutazioni di programmatori e programmatrici con l’oggettività di ogni componente ispezionato, il sistema si adatta automaticamente alle variazioni delle condizioni di produzione.
Se le macchine per ispezioni 3D ti chiamano per falsi difetti, tu facci una vera chiamata da qui.